sabato 15 marzo 2014

Alla scoperta della geologia marina e della geobiologia

Giovedì 20 marzo, presso il Centro Scolastico Argonne, si terrà la visita guidata della mostra dedicata alla geologia marina e alla geobiologia. 

La visita prevede due turni, alle 18.30 e alle 19.45, e sarà guidata dal Prof. Visconti, docente di scienze della Scuola Superiore di primo e secondo grado Argonne, e da un gruppo di studenti e studentesse dei licei Argonne e Monforte.

Il progetto "In fondo al mare: esplorazioni e ricerche della geologia marina e della geobiologia", di cui vi avevamo già parlato in questo post,  finanziato dal MIUR in base alla legge 6/2000 sulla diffusione della cultura scientifica, coinvolge personale dell’Unità CoNiSMa dell'Università Milano-Bicocca e si propone di promuovere la conoscenza della geologia marina e della geobiologia attraverso attività di divulgazione. 

La geologia marina studia la natura, la struttura e le dinamiche dei fondali marini, mentre la geobiologia studia le interazioni tra biosfera e litosfera. 
Attraverso il racconto di come nasce e si sviluppa una ricerca geologica di questo genere e di quali risultati, a volta inaspettati, si possono raggiungere, intende stimolare negli studenti la spontanea curiosità verso argomenti che non godono di grande notorietà, nonostante si inseriscano nelle attività di ricerca prioritarie a livello strategico nazionale ed internazionale. Alcuni concetti fondamentali, propri delle discipline protagoniste di questo progetto, saranno veicolati in modo scientificamente rigoroso ma informale, attraverso casi concreti di studio. 

Gli studenti della secondaria di primo e secondo grado - sicuramente il “target” ideale in quanto in possesso di un bagaglio di competenze adeguate alla comprensione ed assimilazione delle conoscenze oggetto della divulgazione - cercheranno di far aumentare in loro la consapevolezza dell’importanza della ricerca geomarina di base ed applicata e dei suoi risvolti più concreti. 
Pertanto, l’attività sarà rivolta principalmente alla scuola secondaria attraverso interventi informali ed interattivi (utilizzo di pannelli e attività di laboratorio) che avvicinino e spingano gli studenti a maturare questi interessi. 
Nel nostro piccolo, desideriamo coniugare la valenza scientifica della mostra, con quell'aspetto di carattere divulgativo che i ragazzi, generalmente vettori di entusiasmo per ciò che e' bello, possono proporre.

Ed allora, coraggio, invertiamo le parti: genitori ascoltate i vostri figli!

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.