venerdì 12 luglio 2013

Vacanze studio all’estero: a che età?


La lunga pausa estiva può diventare una buona occasione per offrire ai propri figli la possibilità di andare a studiare una seconda lingua, di solito l’inglese, sul luogo: non solo Londra, ma anche la campagna inglese, l’Irlanda o, per chi vuole veramente andare lontano, gli Stati Uniti d’America o addirittura l’Australia.
A che età è opportuno che i nostri bambini inizino a viaggiare “da soli”, in gruppi organizzati e per due settimane (quello è il periodo standard) di vacanze studio? Al solito, non esiste una ricetta magica, ma credo che si possa stabilire un’età-soglia, un’età cioè al di sotto della quale non è consigliato mandare i bimbi da soli all’estero: questa età soglia si aggira intorno ai 9-10 anni.
Molto dipende dal bambino che abbiamo intenzione di spedire all’estero, dal suo grado di autonomia(ricordiamo che i bimbi vanno ad alloggiare in una casa e devono essere in grado di gestirsi completamente il guardaroba e la loro igiene personale) e dall’aver già compiuto esperienze fuori casa, lontano da mamma e papà (è stato in vacanza con i nonni per lunghi periodi, è andato qualche volta a dormire da un amichetto?).
Ricordiamo infatti che la vacanza studio è sicuramente un momento prezioso di crescita personale, ma non deve diventare uno shock!

Qui e qui potete trovare le iniziative per i soggiorni all'estero degli studenti Faes!

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