venerdì 7 dicembre 2012

Il concerto benefico Classica e Jazz, raccontato a chi non ha partecipato


Il concerto “Classica & Jazz” ha mantenuto le promesse della vigilia, attirando un pubblico numeroso e incuriosito, tra l’altro, dalla formula che accostava due generi musicali alquanto diversi. Nella prima parte, il protagonista è stato Davide Novarina, che si esibiva per la terza volta in concerti di beneficenza del Faes, dopo le performances del 2006 e del 2009.
Davide, allievo da vari anni del mitico M° Luigi Del Carmine e autentico talento della fisarmonica, ha eseguito brani di Bach, Rossini, Paganini e Vittorio Monti. Il caloroso pubblico gli ha chiesto il bis. Trovate qui l’intervista che ci ha rilasciato prima del concerto.



Nella seconda parte, la bravissima Giulia Molteni ha legato con un filo in un suo originale percorso musicale, con grande sensibilità e abilità esecutiva, brani di Debussy, Belà Bartòk, Ravel ed Enrico Intra, mescolandoli a sorpresa con arrangiamenti di standard del repertorio jazzistico più colto (Gershwin). La pianista, allieva dei Civici Corsi di Jazz, ha voluto regalare un omaggio al suo maestro Enrico Intra, ospite d’onore in sala, che ha voluto ringraziarla salendo sul palco ed eseguendo, a sua volta, un breve brano della sua vasta composizione. Anche Giulia aveva parlato nel nostro blog, se volete conoscere meglio la sua storia musicale la trovate qui.

Il concerto si è quindi spostato sempre di più nell’ambiente strumentale tipico del jazz col trio di Gianmario Liuni al piano, Roberto Piccolo al contrabbasso e Alessio Pacifico alla batteria. Anche Gianmario, ex alunno come Davide Novarina, ma solo con qualche anno in più, si è esibito in diverse occasioni in concerti a scopo benefico eseguendo, come in questa occasione, brani esclusivamente di sua composizione tratti dall’ampia discografia pubblicata.


Il ruolo di presentatore è stato brillantemente sostenuto da Francesco Migliarese che ha ringraziato tutti coloro che hanno dato una loro offerta con la partecipazione al concerto e coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento: tra questi, i diversi benefattori (in gran parte ex alunni e loro famiglie) che hanno contribuito ad alleggerire le spese organizzative.





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