venerdì 23 novembre 2012

Mamme a Milano






Le città, si sa, non sono più a misura di bambino. E così ogni famiglia, le mamme soprattutto, abbandonato il tentativo di piegare le metropoli alle necessità della famiglia, cercano di adattare la propria vita così da sfruttare le pieghe dell'acciaio cittadino per far emergere da queste fessure la luce, l'aria fresca, la dolcezza di una vita più a misura di bambino.

Sono di grande aiuto in questo le Mamme del Parco, a Milano: attraverso la loro pagina Facebook e soprattutto il loro sito web sono una fonte continua e limpida di idee, spunti, stimolazioni, networking per sollecitare e suggerire sempre le strade più efficaci per sostenere le famiglie nel compito educativo.
Un ben esempio di creatività concreta e fattiva.
Abbiamo chiesto a Valentina Bianchetti, che del sito è l'ispiratrice oltre che la coordinatrice, di rispondere alle nostre domande.



Qual è l'obiettivo della vostra bella pagina, che è un po' blog, un po'... di più: un portale per le mamme....? Il sito nasce dalla voglia di fornire un servizio di informazioni per le mamme e le famiglie di Milano che all’epoca della sua nascita (2008), ancora non era fornito da nessuno. Partendo dal quartiere di appartenenza, si è ora arrivati a coprire quasi l’intera città, cercando di dare informazioni puntuali e di pubblico interesse.

Quali sono le difficoltà di una mamma a Milano in una zona centrale che ha le sue complicazioni? Milano a mio avviso offre tutto, anche se a volte con qualche difficoltà di movimento. L’unica vera difficoltà che vedo di difficile gestione è la conciliazione per le mamme che non hanno flessibilità lavorativa. Rispetto a molte altre realtà i bambini hanno tutto il loro tempo occupato ed una agenda già fittissima. Quello che cerca di dare il sito è proprio la possibilità di orientarsi in questa moltitudine.

La rete può essere davvero un sostegno per mamme e famiglie? In che modo secondo lei? Assolutamente si, il mio progetto nasce proprio da questa credenza. In rete si possono con facilità e comodità reperire notizie ed informazioni e soprattutto si possono avere riscontri diretti ed opinioni degli altri utenti finali del prodotto, quindi sicuramente veritiere se pur soggettive. Sulle nostre pagine chiunque lo desidera può trovare spazio e mandarci informazioni o pareri o indicazioni. Più la rete è costituita da molteplici voci, più è precisa e completa.

Dal vostro osservatorio quali sono le preoccupazioni delle famiglie oggi? Sicuramente garantire ai figli le migliori opportunità di crescita anche a fronte di difficoltà economiche.

Quali sono nella vostra esperienza i principali errori delle famiglie oggi nel campo dell'educazione? Spesso si demanda l’educazione dei figli a persone disinteressate ed altrettanto spesso si è diventati troppo permissivi e si ritengono i figli intoccabili (inteso come non sgridabili o punibili qualunque cosa facciano, una sorta di iper-protezione-giustificazione)

Che cosa cercano le famiglie? Che cosa si aspettano come aiuto dalla società, dalla rete, dalla scuola... insomma da "agenzie" esterne? Le famiglie cercano sicurezza, qualità del servizio offerto, facilità di fruizione, economicità, adattamento.

Che cosa apprezzano di più i vostri lettori? Segnalazioni? Corsi di formazione per genitori? Attività ludiche? Sostegno scolastico?  Le nostre lettrici consultano maggiormente le pagine di annunci e l’agenda degli appuntamenti. Molto seguite anche le tematiche di impatto sociale.

Può segnalarci qualche blog che sente particolarmente vicino o utile su tematiche che riguardano la famiglia? Trovo molto utili i blog di associazioni tipo “genitori crescono” , “genitori che” etc. in sostanza chi tratta argomentazioni a largo raggio e non solo i singoli diari di personali esperienze.

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